Collezione privata di resti di antenati aborigeni rimpatriata dall'America
17 giugno. Una collezione di resti di antenati Aborigeni sta per essere recuperata, questa settimana, dall'Università del Michigan per mezzo di una delegazione di Aborigeni australiani. Questo è solo il terzo rimpatrio di resti umani aborigeni dagli Stati Uniti. La delegazione è partita da Sydney il 12 giugno e si incontrerà, questa settimana, con rappresentanti dell'Università del Michigan e gruppi indigeni locali prima di prendere controllo dei resti di quattro Aborigeni risalenti tra i 20 e i 15.000 anni fa. Essi arriveranno a Canberra il 19 giugno ed accompagneranno i resti al Museo Nazionale per una conferenza stampa in attesa del loro ritorno alle proprie comunità di origine. La delegazione include: Il Sig. Henry Atkinson, un uomo Yorta Yorta proveniente da Victoria e il Sig. Bob Weatherall, proveniente dalla popolazione Gamiliroi del Queensland sud occidentale. I resti sono restati in possesso di un collezionista privato di Ann Arbor, Michigan, che li acquistò nel 1987, in un torneo di lancio del boomerang a Cleveland, Ohio. I resti furono poi da lui donati all'Università del Michigan nel 1999. Il primo rimpatrio dagli Stati Uniti si verificò nel 1994 quando le spoglie di un uomo proveniente da Palm Island furono restituite dal Museo di Cleveland, Ohio, nel quale il corpo venne messo in esposizione. Le spoglie tornarono al popolo MuinaJali di Palm Island, Queensland. L'organizzazione Babbunji Pty Ltd è stata impiegata dall'ATSIS per coordinare il rimpatrio dal Michigan all'Australia. Il Direttore della Babbunji, il Sig. Weatherall, ha dichiarato: "Non ci sarà nessuna pace spirituale fin quando tutti i nostri Avi non saranno tornati nelle terre tradizionali dei loro padri". Il 5 luglio 2000, i governi australiano e britannico realizzarono una prima dichiarazione ministeriale congiunta sulle spoglie mortali di Aborigeni che stabilì di incrementare gli sforzi per restituire alle comunità indigene australiane i resti umani loro appartenenti. Nel fare questo, i governi riconobbero la speciale connessione che le popolazioni indigene hanno con le spoglie dei propri antenati, particolarmente laddove ci sono discendenti viventi. Il Sig. Weatherall ha detto, riferendosi alla dichiarazione congiunta: "Noi vorremmo che essi estendessero lo stesso grado di formalità con il governo degli Stati Uniti come hanno fatto con quello britannico. Una dichiarazione congiunta nel trattamento dei nostri Antenati assicurerà che verranno seguiti appropriati protocolli. Ci sono ancora diverse migliaia di nostri Avi che debbono tornare dall'America e vogliamo assicurarci che essi siano trattati con il massimo della dignità, adeguata per il loro posto nella nostra cultura". Bob Weatherall e Henry Atkinson riporteranno le spoglie degli Avi al Museo Nazionale di Australia, Canberra, e terranno una conferenza stampa il 19 giugno 2004 Fonte Babbunji Pty Ltd. Private collection of aboriginal ancestral remains repatriated from America A private collection of Aboriginal ancestral remains are being retrieved from Michigan University this week by an Australian Aboriginal delegation. This is the third only repatriation of Aboriginal human remains from America. The delegation departed Sydney on 12 June and will this week meet with officials at Michigan University and local Indigenous groups in Michigan before taking control of remains of four Aboriginal people who passed away between 20 and 15 000 years ago. They arrive in Canberra on 19 June and will accompany the remains to the National Museum for a press conference pending repatriation of the remains to their communities of origin. The delegation includes: Mr Henry Atkinson, a Yorta Yorta man from Victoria; and, Mr Bob Weatherall, a Gamiliroi man from south-west Queensland. The remains have been in the possession of a private collector from Ann Arbor, Michigan who acquired them at a boomerang-throwing tournament in Cleveland, Ohio in 1987. The remains were then donated to Michigan University in 1999. The first repatriation from America was in 1994 the remains of a man from Palm Island were returned by the Cleveland Museum in Ohio where his body was put on show. The remains were repatriated to the Muinanjali people of Palm Island, Queensland. Bubbunj Pty Ltd has been engaged by ATSIS to coordinate the repatriation from Michigan to Australia. Bubbunj Director Mr. Weatherall said: "There will be no spiritual peace 'till all our Ancestors are returned to their traditional homelands." On July 5, 2000, the Australian and British government released a Prime Ministerial Joint Statement on Aboriginal Remains that agreed to increase efforts to repatriate human remains to Australian indigenous communities. In doing this, the governments recognised the special connection that indigenous people have with ancestral remains, particularly where there are living descendants. Mr. Weatherall said in reference to the joint statement, "We would like them to extend the same degree of formality with the United States Government as they have British Government. A Joint Statement on the treatment of our Ancestors will ensure appropriate protocols are followed. There are still many hundreds of our Ancestors to be returned home from America and we want to make sure that they are treated with the maximum amount of dignity befitting for their place in our culture". Bob Weatherall and Henry Atkinson will return the Ancestral Remains to the National Museum of Australia, Canberra in a press conference to be held on 19 June 2004. Source: Bubbunj Pty Ltd. |