MAIL DEL 2005. EVOLUZIONE O INVOLUZIONE DEL DIDGERIDOO?

Scrissi la seguente mai il 2 Settembre 2005 (questo forum nacque nel 2007 tanto per fare una data), alla fine di una stagione festivaliera, a seguito di un editoriale di Sven Frischen-Nocher di Didgeridoo Magazine, una rivesta venduta in tutto il mondo, in inglese e tedesco. la conoscete?
In quell’editoriale si parlava di una avvertita diminuzione di interesse generale e di pubblico. insomma, un pò di pessimismo era evidente. Mi venne voglia di rispondere, con un inglese che a rileggerlo oggi mi fa sorridere… ma che fu adeguatamente risistemato dai correttori della rivista. Ripubblico il testo tradotto da goole translate… e riordinato per maggiore comprensione… ma lasciando alcune imperfezioni… alla fine mi piacciono

 

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Caro Sven , ho letto la tua lettera l’ultima rivista e vorrei mostrarvi il mio punto di vista , come membro del pubblico e di organizzatore. 

Come hai detto , la qualità globale dei festival è in aumento ed è davvero migliore rispetto al primo festival ho visitato tre anni fa . 

Ma questo potrebbe essere controproducente dal punto di vista di una parte di pubblico. 

Infatti, una parte di essa ha preso parte al Festival di giocare insieme per tutta la giornata . Dopo di che solo una parte ha deciso di entrare a vedere lo spettacolo . Molti di loro doveva fare un lungo viaggio per arrivare al luogo del festival. 

Credo che sia questa parte del pubblico che si perde. Si perde anche perché, grazie ai vari festival, sono cresciuti nuovi musicisti in molte zone d’Europa. Quindi, possono incontrarsi altrove in piccoli gruppi. I meno interessati viaggeranno meno per incontrasi. 

Ho scoperto il didjeridoo quattro anni fa , e ho partecipato a dei festival da tre anni. Ho visto un sacco diversi cambiamenti in questi eventi in Europa . Tre anni fa il didjeridoo è stato utilizzato di più per unire le persone e di stare insieme . Mi ricordo che ho visto più di duecento persone in cerchio che stavano giocando nello stesso tempo . O alla fine dei concerti il pubblico ha continuato a giocare fino all’alba . A poco a poco questi appuntamenti stanno andando verso il basso . 

Anche il pubblico con velleità da musicista sta crescendo, molti di loro non sono così felice di giocare diverse chiavi (stonate) e ritmi (asincroni) insieme. Per cui è raro vedere più di tre giocatori nello stesso tempo . 

Ciò significa che il didjeridoo sta cambiando regola in questi eventi. Strano a dirlo , ma sta diventando uno “strumento musicale” . 

Gli organizzatori del festival dovrebbe trovare ciò come punto di forza ! Nessuno sponsor vorrebbe dare soldi per una stretta cerchia di persone . Ma se il festival si presenta come festival di musica il pubblico potrebbe essere più numeroso. 

Le comunicazioni invece sui canali classici di comunicazione devono essere fatte per evitare di dimenticare i veri amanti del didjeridoo . Ma prima di tutto una buona pubblicità deve essere fatta nella stessa città degli eventi . 

Se gli organizzatori saranno in grado di fare una buona pubblicità e insistere nel parlare con i governi locali sarà probabilmente più facile l’ anno dopo per ottenere più soldi. 

Anche per raccogliere segnalazioni , materiale , le impressioni del pubblico , articolo scritto da giornali sarà utile per dimostrare che il festival è un evento piacevole per gli amanti del didjeridoo e per tutto il popolo del paese . 

Questo odore un po ‘ commerciale forse, ma se vogliamo prendere a cuore le feste e la scena didjeridoo , dobbiamo ricordarci che possiamo fare nulla senza soldi. 

Inoltre il governo locale ha un sacco di richiesta di denaro , quindi dobbiamo mostrare al meglio i nostri intenti . 

Ogni festival dovrebbe essere organizzata in vista dell’anno successivo . 

Non meno importante, è importante dare la possibilità di conoscere ciò che il didjeridoo è . Per la maggior parte della gente rimarrà solo uno strumento. Per un paio di persone come me , potrebbe cambiare un po ‘ la propria vita. 

In Italia abbiamo perso un festival di quest’anno , il didjefest , il più vecchio. Spero che saranno in grado di fare meglio l’anno prossimo . Ma un altro festival , che si è tenuto a Forlimpopoli , a nord -est d’Italia , è stato fantastico e sono stato in grado di esaurito tutto il biglietto! Il consiglio comunale ha apprezzato così tanto che ha finanziato un altro concerto di didjeridoo il mese dopo. 

Spero che questo calo di interesse dare le forze per fare meglio il prossimo anno . 

Saluti 

Andrea Ferroni 

www.windproject.it 

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ricordo che dopo che questa mail venne pubblicata, ricevetti molti riscontri di musicisti e appassionati che chiedevano consigli/informazioni/opinioni sul futuro.

col passare del tempo ho voluto pubblicare questa lettera perchè, tra le nuove leve, continua questa discussione dato che, non conoscono i fasti di un decennio fa!

Si trova quindi una discussione sul FORUM

Andrea Ferroniwww.andreaferroni.it