Buona sera sono molto interessato ad avere tutte le informazioni possibili riguardo ai materiali che usate per costruire questi Didgeridoo. Sto sperimentando nuovi suoni e vorrei acquistarne almeno uno in alluminio. Ho pensato che avere uno strumento di quel tipo quindi antico ma con un materiale “nuovo” o comunque non convenzionale potrebbe portarmi qualcosa di particolare.
Resto in attesa di vostre
A presto
Zack
Ok, è un argomento delicato, che tocca le corde della sensibilità di alcuni… ma preferisco essere onesto 🙂
Il materiale di uno strumento a fiato non da alcuna variazione percebile all’orecchio dell’ascoltatore. quindi, se si volesse modificare il timbro, sarebbe necessario modificare la forma della colonna d’aria.
Questo è il motivo per cui non uso l’alluminio.
Questo materiale si trova in forma di tubi cilindrici. Creare forme complesse prevede tecnologie troppo costose rendendo vana ogni sperimentazione.
Infatti, con la vetroresina o con il legno si otterrebbero gli stessi risultati con costi inferiori.
in più un metallo, peggio ancora se spesso, è insuonabile in inverno dato che creerebbe un’eccesso di condensa.
un paio di link per farti capire meglio di cosa parlo:
un video di un test molto banale realizzato con musicisti professionisti.
http://www.windproject.it/didgeridoo-discovery/?p=237
da metà pagina puoi leggere in sintesi un lavoro fatto da me in collaborazione con l’Università di Modena.
Detto ciò, non esiste dimostrazione adeguata a far cambiare idea gli increduli Smile il primo incredulo fui io… ma dopo un pò di esperienza mi sono dovuto ricredere.
Ora forse lo strumento non ti serve più 🙂
Fammi sapere in ogni caso.
Ciao
Andrea Ferroni http://www.andreaferroni.it